Un occhio di riguardo anche per le zone decentrate dell’isola. Il CIP Sardegna punta spesso e di buon grado sulla collaborazione con le entità territoriali meno popolate per diffondere nel migliore dei modi il verbo Paralimpico. In questi ultimi mesi non sono mancate iniziative in tal senso e quella di sabato 21 ottobre 2017 rappresenta un altro importante veicolo promozionale e di divulgazione.

Nelle vie del centro di Romana

Grazie ad un’idea originatasi nel Comune di Romana (facente parte dell’Unione dei Comuni del Villanova capeggiata da Villanova Monteleone e di cui fanno parte anche le municipalità di Mara, Monteleone Roccadoria e Padria), si terrà la prima edizione delle “Paralimpiadi di Romana” con quattro discipline in vetrina: Atletica, Tiro con l’Arco, Boccia e Handbike. L’evento rientra nell’ambito del Progetto VIVA – Nuovi Itinerari del Turismo Attivo nel Villanova: il patto stretto tra le parti autoctone (comprese diverse associazioni di volontariato e soprattutto la Cultour Società Cooperativa) e il CIP mira infatti a protrarsi anche nei prossimi anni.

La Chiesa di San Lussorio a Romana

Alle 10:30 la manifestazione prende il via con la passeggiata (anche in handbike) per le vie del centro, con il coinvolgimento delle scuole elementari e medie inferiori. Contemporaneamente, in via Roma e in Piazza Chiesa, i presenti avranno l’opportunità di cimentarsi con l’Arco (certa la presenza del tecnico federale Marco Busia e il supporto della società Arcieri Mejologu) e Boccia Paralimpica (attesa la delegata regionale Maria Antonietta Tuveri e alcuni atleti della Sa.Spo Cagliari).

Carmelo Addaris

Previste attività collaterali messe in campo dalla Proloco che organizzerà visite guidate nei monumenti e nei siti di interesse culturale presenti sul territorio.

Il vice presidente del CIP Sardegna Carmelo Addaris ha seguito passo, passo l’evolversi di questo appuntamento: “Non è un caso che siano state scelte delle discipline per noi molto significative – ha detto – perché l’Atletica riesce a coinvolgere sia la disabilità fisica, sia quella intellettiva. Quella di Romana diventerà una passeggiata in cui tutta la popolazione dell’Unione sarà coinvolta. Il Tiro con l’Arco è stata la prima disciplina sia olimpica, sia paraolimpica, quindi molto rappresentativa. La Boccia, di recente costituzione, può coinvolgere anche una disabilità molto grave”.

Si impara a giocare con l’Arco

Boccia paralimpica

Comuni e associazioni di volontariato hanno formato un bel gruppo di lavoro per piantare un seme che se ben innaffiato potrà crescere rigoglioso. “Per noi del CIP attività simili rappresentano la sfida più importante – continua Addaris – perché rivolte verso centri a rischio spopolamento e che non si trovano nei pressi delle grandi città. Il territorio del Villanova è tutto da impostare in termini di discipline Paralimpiche; l’intento è di far sì che si costituisca un circuito dei comuni e il Cip di sicuro garantirà il suo apporto. Infine vogliamo dare un ulteriore messaggio: lo sport Paralimpico ha la possibilità di coinvolgere anche la disabilità grave”.

La consigliera regionale CIP Cristina Sanna in versione handbike

 

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