Se non puoi dirlo con l’agonismo, c’è la cultura sportiva che si precipita a dare continuità ad una campagna divulgativa che non sta conoscendo soste, neppure quando le temperature si fanno roventi.

In casa Tennistavolo Norbello, per la prima volta nella sua storia, si dà un incentivo alla lettura, riuscendo a combinare storia e piacevole attualità esibendo due assi in un colpo solo.

Da una parte c’è il dinamico giornalista e scrittore Vittorio Sanna che sta ricevendo consensi a piè sospinto per la sua ultima creatura uscita nelle migliori librerie dal titolo “La Terra dei Giganti” (Grafiche Ghiani). Dall’altra un titano in carne e ossa, il canottiere oristanese Stefano Oppo, fresco medagliato a Tokyo nel doppio, pesi leggeri uomini, che col suo compagno d’equipaggio Pietro Willy Ruta ha potuto soppesare tra le mani un incommensurabile bronzo.

Sanna e Oppo, entrati nel cuore degli sportivi isolani non saranno certamente parchi di considerazioni, pungolati anche dal pubblicista Serafino Corrias, responsabile editoriale della testata online GuilcerSport.it che ha organizzato l’evento assieme alla società pongistica norbellese, con il patrocinio del Comune di Norbello. Si ritroveranno venerdì 6 agosto alle ore 19:00 nella Piazza del Popolo di Norbello.

La chiacchierata si insinuerà tra i capitoli de “La Terra dei Giganti” che in maniera quasi maniacale sviscera lo sviluppo della pratica sportiva olimpica e paralimpica isolana dai primordi fino ai giorni nostri. Un testo che sicuramente dovrà essere continuamente aggiornato perché, vedi l’impresa di Stefano Oppo, fortunatamente la Sardegna è sempre in movimento.

Ma ad arricchire il dialogo che sarà denso di aneddoti ci penserà il giornalista Sandro Angioni che con Vittorio Sanna ha condiviso tante esperienze relative anche a precedenti uscite librarie. La tavola rotonda si arricchirà anche dei contributi di Simone Carrucciu nei suoi molteplici incarichi di presidente del Tennistavolo Norbello, presidente del Comitato Sardegna della Federazione Italiana Tennistavolo, delegato CONI della provincia di Oristano e vicepresidente del Comitato Italiano Paralimpico Sardegna.

E a proposito di paralimpismo, sarà molto interessante sentire le impressioni di un pioniere dell’esperienza isolana, Carmelo Addaris (attualmente delegato FISPES – Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali Sardegna), con alle spalle diverse esperienze con i ritrovi quadriennali targati cinque cerchi. Ma nell’elenco compaiono altri ospiti che metteranno tanta altra carne al fuoco.

“Sono felice e allo stesso tempo curioso di come andrà a finire questo nuovo esperimento – dice Simone Carrucciu – perché vivere lo sport attraverso le testimonianze dirette o con l’ausilio di penne sportive autorevoli può suscitare nuovi interessi tra i nostri cittadini. E per questo ringrazio anche la municipalità norbellese che ha collaborato affinché l’incontro si potesse realizzare. Vi aspettiamo…”.

L’ingresso è libero, ma saranno rispettate le normative anti-COVID.

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