— Solo e solamente un grido: “Noi siamo i Campioni!!!” — 

 

 
 
Arriva il giorno della verità! Dopo un campionato giocato da protagonisti i ragazzi della Sigma si trovano ad affrontare l’ultimo ostacolo per la conquista di quel titolo che da troppo tempo mancava nella bacheca della Sigma. Come lo scorso anno arriva in finale il Cus Sassari , proveniente dai playoff  dei Regionali, che in semifinale ha eliminato la super favorita Latte Dolce.  A Oristano il maestrale condiziona l’inizio della gara e volutamente i ragazzi di Mister Bracciale si insediano sul terreno di gioco contro vento. Il Cus Sassari parte col botto e fa capire ai Cagliaritani che non sarà certo una passeggiata, Alzari , su azione di calcio d’angolo conclude in rete. Non si fa attendere la reazione della Sigma  e con Francesco Melis ,su assist di Brignone  ristabilisce la parità.  Un altro calcio d’angolo e il Cus Sassari con Gungui si porta nuovamente in vantaggio. Si chiude così la prima frazione di gioco. Negli spogliatoi  una bella reprimenda del mister mette la carica ai ragazzi della Sigma che reagiscono alla grande.
Francesco Melis rimette tutto in discussione  quasi subito. Il Cus accusa il colpo e la Sigma insiste e con ordine e bei fraseggi cerca di sbrogliare la matassa. Alla fine uno scatenato Francesco Melis si invola in area, per fermarlo i difensori del Cus non possono far altro che stenderlo , Rigore!!
Sul dischetto degli undici metri si Presenta Mattia Delogu, posiziona la palla sul dischetto, consapevole dell’importanza di giocarsi tutta una stagione, con freddezza trasforma sulla sinistra del portiere.  Passata in Vantaggio la Sigma ci crede e da par suo controlla le sfuriate del Cus e su un azione di rimessa Alessandro Onnis, appena entrato in campo al posto di francesco Melis, arpiona un lungo lancio e solo in area trafigge per la quarta volta il pur bravo portiere del Cus. Il Goal stronca le gambe al Cus che prova a raddrizzare l’oramai situazione compromessa ma la difesa davanti a Alessandro Lai fa buona guardia e non concede nulla agli avversari. Al triplice fischio finale l’urlo liberatorio dei ragazzi la fa da padrona, un risultato fortemente voluto e raggiunto grazie allo spirito e il sacrificio di uno splendido gruppo .
 

Complimenti a mister Bracciale al suo staff e a tutta la società Sigma per il traguardo raggiunto nonostante le tante vicissitudini di questa stagione.
Campioni Regionali non è un punto di arrivo ma semplicemente una tappa verso la piena maturazione sportiva e umana di tutti questi ragazzi che ora saranno catapultati nel calcio dei grandi per altre avvincenti avventure calcistiche. Non da meno sono da elogiare i Genitori che dagli spalti e con sacrificio hanno seguito e incitato i loro Beniamini , godetevi questi attimi di grande gloria dei vostri figli ma ricordate che questo è solo l’inizio di una carriera calcistica.Complimenti al Cus Sassari per la splendida stagione dei suoi ragazzi che arrivando dai Regionali hanno dimostrato di non temere nessun avversario.
“….è andata….complimenti alla Sigma Cagliari ed all’amico Gaetano Bracciale …ci abbiamo provato ma nel calcio si vince e si perde…essere arrivati a questa FINALE per noi è stato un grande successo…l’averla giocata alla pari con una grande del calcio Giovanile isolano fa capire quanto sia cresciuto il Cus Sassari…Complimenti a loro ma un bravo a NOI” il Post del Mister Ribichesu  su facebook fa capire quanto il calcio sia un traino importante per la crescita, non solo sportiva, dei giovani.Mi sembra giusto ricordare  oltre al colore blu della magliette della Sigma anche quello celeste del San Francesco, stampato nel cuore di molti di questi “Campioncini in Erba”.  A ricordarcelo è mister Bracciale che con il cuore in mano all’inviato di Medasa.it  rilascia questa dichiarazione: “Questo progetto e’ iniziato tre anni fa al San Francesco, i ragazzi sono migliorati e quest’anno con l’ausilio dei rinforzi presenti alla Sigma, abbiamo allestito una squadra completa e competitiva, ringrazio tutti coloro che in questi anni, hanno aiutato, sostenuto e seguito questo progetto calcistico.”

Il 21 maggio 2017 rimarrà per sempre scolpito nella vostre menti , non per sesto scudetto consecutivo della Juventus ma per il Vostro e solo Vostro titolo di Campione Regionale che vale più di dieci cento scudetti dei così detti “Grandi”.
 
Adriano Micheli per Medasa.it
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