Un giovedì autunnale diverso a spasso tra vigneti, frutteti e natura selvatica; col nobile intento di rafforzare il dialogo e lo scambio di idee tra tutti gli scolari coinvolti.

Succederà nel Mandrolisai, su iniziativa dell’Istituto Comprensivo di Atzara (presieduto dal dirigente scolastico Luca Tedde) e con il supporto dal referente MIUR Educazione Fisica e Sportiva della provincia di Nuoro Mauro Marras (vedere intervista in basso). Per il 23 novembre hanno organizzato una camminata sportiva rivolta a tutti gli alunni delle scuole secondarie di I grado. Il programma prevede pure una gara di corsa campestre.

L’appuntamento è al bivio Sorgono – Atzara – Ortueri. Da lì si arriverà al suggestivo santuario di San Mauro, lungo la vecchia strada vicinale che costeggia un paesaggio dove gli estimatori dell’uva e del vino hanno dato il meglio per concepire un paesaggio così pittoresco.

Il CIP Sardegna ha recepito subito lo scopo dell’iniziativa, studiata per permettere anche agli studenti con disabilità di immergersi serenamente in un’atmosfera serena che farà bene al fisico e alla mente.

Lo scorso anno nel Mandrolisai

Come espresso nel suo discorso d’insediamento, dopo essere stato riconfermato presidente del Comitato Paralimpico Sardo, Paolo Poddighe ha risaltato il ruolo importante che in questi anni ha svolto la sinergia con la scuola. E nell’assemblea elettiva di sabato scorso a Cagliari, anche il Coordinatore regionale MIUR Educazione Fisica e Sportiva Andrea Delpin, gradito ospite, ha snocciolato una sfilza di dati dimostranti quanto anche tra i banchi di scuola si stanno facendo passi da gigante per favorire l’attività sportiva tra i disabili.

Il presidente del CIP Sardegna Paolo Poddighe

IL REFERENTE MAURO MARRAS: “COINVOLGIAMO MAGGIORMENTE LE SCUOLE E I TERRITORI”

“Credo che sia un dovere degli adulti e del mondo istituzionale dare la possibilità, a coloro che non possono fare attività agonistica, di vivere una giornata diversa, come quella imminente nei territori di Sorgono e Atzara”.

Mauro Marras è componente del Gruppo di supporto e sostegno alle attività per il benessere psico fisico nelle scuole di ogni ordine e grado della Sardegna; ma ne è anche il referente della Provincia di Nuoro. Crede nell’opera di sensibilizzazione nei confronti degli adolescenti “perché investire nella gioventù e nel sistema scolastico è fondamentale”. Ha accolto con grande entusiasmo l’iniziativa del Mandrolisai e ringrazia sentitamente il Cip per il sostegno: “Il suo intervento è stato indispensabile per dare gambe a questa progettualità – continua Marras –  che si è concretata lo scorso anno con la prima passeggiata tra i vigneti e quella sul Gennargentu; diversamente non si sarebbero potute organizzare”.

Mauro Marras

Disabilità e territorio: che dinamiche si possono innescare?

Nel Mandrolisai si sono riscontrati vari tipi di disabilità. Credo che queste manifestazioni siano utili, soprattutto nei paesi, per sollecitare la sensibilità delle persone, affinché si viva l’attività motoria in senso salutistico, mettendo da parte quegli eccessi che talvolta l’attività agonistica, legata al raggiungimento smanioso di risultati, può scatenare.

Quindi anche sul tema disabilità si potrebbe fare di più?

Negli istituti scolastici si agisce con iniziative individualistiche. L’ideale sarebbe riunirsi periodicamente per monitorare e programmare insieme attività più efficaci. Il MIUR è a completa disposizione per favorire iniziative, creare sinergie e ottimizzare gli interventi. Vi è la necessità di dare un supporto ai disabili, magari stabilendo convenzioni con i sistemi sanitari. L’attività motoria deve essere vista anche come supporto psicologico.

Andrea Delpin durante l’assemblea elettiva CIP di sabato scorso

Anche da poco il vostro responsabile Andrea Delpin ha rimarcato gli sforzi del gruppo regionale Educazione Fisica.

Dobbiamo insistere con la promozione. Si dovrebbe dare un segnale a tutto il mondo della scuola (insegnanti, ragazzi) che l’attività motoria è una necessità. Si ha sempre bisogno di farla, anche per prevenzione. La sedentarietà, infatti, è una delle cause principali di varie patologie, ad iniziare da quelle cardiache.

Torniamo alla passeggiata di Sorgono – Atzara

Il preside Luca Tedde ha una sensibilità particolare su questo versante e capisce che al di là dell’importanza di tutte le discipline, l’attività motoria agisce trasversalmente. In questi anni ha sempre risposto positivamente a idee di questo tipo perché ci crede e le ritiene importanti veicoli informativi ed educativi.

Vigneti in autunno

Ben vengano quindi le camminate.

Il territorio del Mandrolisai si presta molto, è come una palestra all’aperto. Abbiamo dei posti bellissimi. Da parte nostra c’è la volontà di valorizzare il territorio con la creazione di sinergie e denominatori comuni tra Scuole, Miur, Enti locali. In questo caso le municipalità di Sorgono e Atzara si sono mostrate all’altezza.

Mauro Marras durante trasmissione Rai

E’ possibile seguire le attività del Cip Sardegna nella rinnovata pagina Facebook e sul sito web ufficiale www.cipsardegna.org

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