– MANITA –

In una fredda ma serena giornata di inizio anno arriva al campo Cras la capolista Ferrini Cagliari con un bottino di 11 vittorie ed una sola sconfitta e vantando inoltre la miglior difesa del girone con soli sei goal subiti. Partita quindi molto sentita su entrambi i fronti ma i padroni di casa sono pronti a vendere cara la pelle per dimostrare di non essere inferiori a nessuno. Inizia la gara e subito si capisce che i ragazzi di Mister Willi Mocci hanno oggi la giusta mentalità per far propria l’intera posta in palio. E’ infatti un continuo predominio dei padroni di casa che non concedono agli avversari di oltrepassare la metà campo e non concederanno per tutta la prima frazione di gioco nemmeno una conclusione in porta. Al minuto 20’ si sblocca il risultato grazie ad una magistrale punizione di Manuel Mura, ragazzo dotato di un ottimo calcio sia da fermo che in corsa, che si insacca sotto l’incrocio dei pali. E’ il preludio di una giornata da incorniciare. Il possesso palla è costantemente a favore dei giovanissimi del La Palma MU che nulla concedono alla compagine avversaria grazie soprattutto ad un pressing asfissiante di un instancabile Giacomo Pirroni, indiscutibilmente il migliore in campo, che recupera ogni pallone transiti in tutta l’area di centrocampo e non solo. Termina la prima frazione di gioco con i padroni di casa in vantaggio per 1 a 0. Inizia la ripresa e la musica non cambia. Infatti al minuto 1’ proprio grazie ad un pressing feroce portato avanti da tutta la squadra Fabio Piras intercetta un pallone diretto al difensore centrale avversario, si invola verso la porta e sull’uscita del portiere lo trafigge portando il vantaggio sul 2 a 0. La Ferrini tenta qualche flebile reazione ma senza mai impensierire la difesa di casa che è sempre pronta a recuperare palla e far ripartire l’azione. Da Una di queste al minuto 14’ giunge palla ad Alessandro Sogus che partendo da fuori area si libera di due avversari e trafigge il portiere con un preciso diagonale di sinistro. Al minuto 21’ la Ferrini accorcia le distanze. Calcio d’angolo che supera l’estremo difensore di casa e si stampa sulla traversa, la palla ricade in area piccola e dopo una ribattuta finisce in rete. Non c’è problema non è la riscossa. Oggi non c’è ne per nessuno. Il Mister Mocci trasmette serenità ai suoi ragazzi e li incita a continuare a giocare nello stesso modo. Questa sicurezza trasmessa porta subito i suoi frutti ed infatti il possesso palla è costante e continuo. Mandati in campo tutti i componenti della panchina che assolvono al loro compito con estrema diligenza ed attenzione si arriva al minuto 35’. Ennesima discesa sulla fascia di Alessio Pampaglini che da sinistra serve Alessandro Sogus a centro area il quale protegge palla e con una girata di sinistro deposita in rete la palla del 4 a 1. Al minuto 35’ c’è gloria anche per Alessio Pampaglini, ragazzo che si sacrifica e combatte su ogni pallone dalla trequarti in su, che ben servito da Tomaso Unida si invola sempre sulla fascia sinistra ed appena entrato in area scaglia un potente diagonale di sinistro che trafigge il portiere avversario. Qualche minuto di recupero e triplice fischio che sancisce una strameritata vittoria conquistata sia fisicamente che mentalmente. Soprattutto conquistata da vera squadra. Ora massima concentrazione e testa al prossimo importante impegno. Tutti al lavoro.

   Marcello Zucca per Medasa.it