Quella del 14 settembre al Lazzaretto di Cagliari è stata un’apertura con “Studio Murena” e “Dj Gruff con Gavino Murgia” all’insegna delle nuove novità e direzioni della musica contemporanea. Il classico e la storia dei generi ritmici, che si sposano con i dj set e l’Hip -Hop di profonda sensibilità poetica, ci hanno fatto ascoltare le nuove direzioni che i mondi sonori vanno sempre più esplorando.  Una rassegna che sa accogliere e proporre non solo le nuove proposte e visioni della musica, ma anche i grandi artisti che non tramontano mai perché unici nel loro essere. Abbiamo voluto dissertare con MC Carma, la voce della band.

Quando è nato il gruppo Murena e perché la scelta di questo nome?

Lo Studio Murena è nato verso la fine del 2017 . Erano quattro musicisti, Matteo Castiglioni, Maurizio Gazzola, Giovanni Ferrazzi, Amedeo Nan ed erano un progetto alquanto sperimentale che nel tempo ha voluto coinvolgere anche la mia voce e il batterista Marco Falcon verso la metà del 2018.

Perché questo nome Studio Murena?

Matteo il tastierista era in giro in canoa … sembra un nome incredibile..

E direi di sì perché nei Navigli non ci sono le murene

(ridiamo)

… e si è immaginato che una murena uscisse dall’acqua. Così abbiamo cercato di trasformare l’idea della murena, di un animale che sta nei fondali marini, molto oscuro però anche molto cangiante così sfaccettato e che tendenzialmente può rappresentare sia la realtà che la nostra realtà sonora. La parola “studio” arriva dal fatto che è un gioco, studio di registrazione e studio prima persona del verbo studiare, cioè rimane sempre l’osservazione della realtà come idea principale.

La band presenta una preparazione ed eredità musicale ben solida e d incluso anche i testi dei vostri brani risultano molto interessanti. Come nascono?

I testi li scrivo tutti io.

Sono molto profondi come il presentare un’analisi introspettiva tanto che a un certo momento mi ha ricordato una similitudine di ricerca alla Giovanni Lindo Ferretti. C’è stato un qualcuno al quale ti sei ispirato?

Io mi ispiro tanto a Kendrick Lamar e a Sangue Misto e Dj Gruff. La modalità di scrittura richiama al flusso di coscienza. Scrivo molto di pancia in una maniera istintuale. Cerco poi di correggere se non va , in genere in un’ora scrivo il testo.  Dipende tutto dallo stato d’animo del momento.

C’è un sogno dei Studio Murena?

Si. Noi stiamo puntando a “spaccare con la musica”. Al momento riusciamo a viverci più o meno stabilmente. Tutti noi abbiamo un secondo lavoro e a poco a poco stiamo costruendo il nostro sogno.

Se incontrate gli extraterrestri come comunicate?

Beh siamo italiano e comunichiamo a gesti.

 

 

 

 

 

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