Fregola Sarda:

fregola-sarda

 


INGREDIENTI (dosi per 4 persone):

  • 250 g. di semola grossa di grano duro
  • Sale fino q.b.

     

     

    Preparazione:

    Mettere la semola in un largo piatto fondo e stenderla con le dita; versare al centro del piatto, poco alla volta, un bicchiere d’acqua tiepida in cui precedentemente sara’ stato sciolto un pizzico di sale; lavorare quindi la semola con i polpastrelli, girandola e rigirandola fino a quando la semola si aggrega formando delle piccole palline.

    Stendere sul piano da lavoro un telo e distribuirvi la preparazione di semola per farla asciugare, stendendola bene con le dita e sgranandola per evitare che si formino grumi.

    Fare riposare per una notte, quindi trasferire la semola su una placca ed infornarla a 150° per circa un quarto d’ora, fino a quando cioe’ la semola assumera’ il classico colore dorato della pasta.

    Sfornare e lasciare raffreddare completamente prima di utilizzarla e condirla a proprio piacimento.
    La fregola (“fregula”, “pistizone”) e’ una tipica preparazione artigianale sarda che si puo’ trovare anche gia’ pronta nei negozi specializzati. E’ una pasta secca molto simile al couscous originaria del Campidano, di Cagliari ed Oristano, fatta con semola di grano duro lavorata a mano fino ad ottenere piccole sfere irregolari e rustiche dal sapore del tutto caratteristico assunto con la naturale essiccazione e tostatura.


     

curiosita

Dal latino “fricare” (sfregare) deriva probabilmente il termine dialettale “fregula” (in italiano “fregolo”), che indica propriamente l’insieme delle uova deposte dai pesci, ed evoca il caratteristico sfregarsi, appunto, delle femmine contro i sassi al momento di deporle; e per analogia, e’ stata cosi’ chiamata questa pasta, costituita infatti da piccole palline confezionate esclusivamente attraverso lo sfregamento della semola tra le mani.

Per la sua forma cosi’ minuta, si presta alla preparazione di minestre: tipico piatto della cucina cagliaritana e’ “Sa fregula cun cocciula”, ossia la “Fregola alle vongole” (o alle arselle).

A Gonnoscodina, un piccolo paese in provincia di Oristano, la domenica piu’ vicina alla festa di S. Daniele, nella prima meta’ di ottobre, si tiene la Sagra della Fregola: fatta rigorosamente a mano dalle donne del paese, viene cucinata all’aperto nelle vie del centro storico, fra degustazioni di prodotti e artigianato locale.


Fregola vongole e pomodori.

Ingredienti
– 200 gr di fregola
– 1 chilo di vongole
– 1 litro di brodo ( di pesce o vegetale)
– olio di oliva
– 150 gr di pomodori pelati
– Aglio
– Sale e pepe
– 1 bicchiere di vino


 

La fregola sarda è un tipo di pasta di semola di grano duro tipico della Sardegna che viene accostata a vari ingredienti tipici di questa terra. La fregola con le vongole restafregolae vongole fra tutte il piatto da provare a cucinare anche a casa vostra!


Preparazione:
In una padella molto ampia fate cuocere le vongole con un paio di spicchi d’aglio e un sfumatele con un bicchiere di vino bianco. In un’altra pentola fate rosolare due cucchiai di olio con i pomodori pelati che schiaccerete con una forchetta: sfumate quindi aggiungendo il brodo. Quando avrà raggiunto il bollore, aggiungete la fregola: fate quindi cucinare mescolando spesso, aggiungete se necessario il brodo di cottura delle vongole e aggiustate di sale e pepe. Quando il sugo si sarà asciugato e la fregola sarà cotta, versate le vongole e un pizzico di prezzemolo tritato. Servite ben caldo con un filo di olio di oliva a crudo.

 

 

Claudia Xaxa per Medasa.it

 

Print Friendly, PDF & Email