MILANO (ITALPRESS) – Gli italiani desiderano un Paese vigile contro gli sprechi, ancor più che un’Italia equa, sicura e tollerante. È quanto emerge dal Rapporto sullo spreco alimentare domestico dell’Osservatorio sui temi dell’alimentazione, dell’agricoltura, dell’ambiente e della sostenibilità Waste Watcher – Knowledge for Expo. Secondo la ricerca presentata oggi all’Expo Gate, gettiamo nella spazzatura 8,1 miliardi l’anno, ovvero 6,5 euro settimanali a famiglia, per 630 grammi circa di cibo sprecato. La tendenza e’ quella di un miglioramento da questo punto di vista, dato che gli sprechi erano di 8,7 miliardi a ottobre 2013. Il 63% degli intervistati desidera un’Italia vigile contro gli sprechi, prima ancora che equa (39%), solidale (22%), tollerante (12%), sicura (42%) e rispettosa dell’ambiente (47%). L’81% degli italiani controlla se il cibo e’ scaduto (era il 63% a gennaio) e il 76% vorrebbe poter portare a casa il cibo avanzato al ristorante (il 30% lo fa con frequenza). Gli intervistati si augurano il lancio di campagne anti spreco mirate nelle scuole e sollecitano un sistema chiaro di etichettatura dei prodotti. A proposito di etichettatura, il ministro della Politiche Agricole, Maurizio Martina, ha commentato: “Questo è un tema che stiamo discutendo a livello europeo. Noi non siamo contrari alla rivisitazione del sistema di etichettatura dei prodotti, purché la discussione sia legata al tema della qualità dei prodotti alimentari. La sfida e’ quella di mettere l’informazione sullo stesso tema della qualità”.
Martina ha inoltre spiegato come “Expo sia un’occasione formidabile per preparare l’Italia a combattere lo spreco. In particolare, stiamo lavorando al lancio gia’ dal prossimo anno scolastico, di un programma educativo nelle scuole primarie sul tema dell’educazione alimentare, che toccherà anche il tema della lotta allo spreco”.
(ITALPRESS).

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