Se la società giallo blu fosse una luna piena, il lato splendente, popolato dai norbelloni, fino all’alba di sabato li avrebbe visti rotolare gioiosi in quelle lande sconfinate e scevre di forze gravitazionali per il fruttuoso assalto alla repubblica marinara. Ma guai raggiungere il lato oscuro del satellite, colonizzato dalle norbellissime, rinchiuse nella base operativa a meditare sulla mancata opportunità di prendere il volo verso… Marte, causa sconfitta, guarda che combinazione, in un’altra località costiera.

Difficile davvero quindi quantificare delizie e tormenti in un fine settimana dagli esiti contrastanti. Intanto i maschioni sono sempre più vicini alla meta play off e nulla cambia in A1 femminile dove però la lotta per accaparrarsi i tre posti d’élite (il Castel Goffredo per ora è in un’altra galassia) resta incertissima, col rischio che il primo successo stagionale del Muravera TT riapra certi spaventosi discorsi relativi alla corsa salvezza.

A Genova tanta felicità

Il presidente Simone Carrucciu ha vissuto dalla panchina le vicissitudini di entrambe le formazioni: “Al di là di ciò che si prova quando si fa il tifo per una squadra – dice – mi piace guardare le cose anche con distacco; e allora penso a quanto sia bellissimo ed imprevedibile questo sport, dove mai si devono avere certezze, anche quando pianifichi per tempo una certa formazione e poi all’improvviso tutto viene affidato al caso. Penso al nostro giovane Marco Cappuccio e alla giocatrice del Muravera TT Valentina Roncallo, due connazionali che hanno contribuito ai successi delle loro rispettive squadre. Insomma, ne vale davvero la pena provare allegrie e dolori ad intermittenza. Faccio comunque i complimenti ai ragazzi e pure alle ragazze che hanno bisogno di calore e conforto. Un grazie speciale a Krisztina Nagy che con il suo gesto generoso last minute ci ha tolto le castagne dal fuoco. La storia continua, avanti tutta”!

Campionato Serie A1 Maschile – Girone Unico Nazionale
Seconda giornata di ritornoVenerdì 20 gennaio 2023Ore 20:30
Sede di GiocoPala TT- via Odero – Genova
TT Genova CervinoA.S.D. Tennistavolo Norbello24
Norbello e Genova

IL COLLETTIVO FUNZIONA A MERAVIGLIA

In questo caso la pianificazione ha prodotto i suoi benefici effetti. Se non altro perché l’argentino Gaston Alto e il portoghese Diogo Carvalho sono atterrati nel suolo italiano con un ottimo stato di salute. Mossa azzeccatissima quella di convocare la formazione più forte sebbene il Cervino non navigasse in buone acque, ma quando si deve avere a che fare con Sadi Ismailov meglio premunirsi per tempo. Infatti il russo di casa ha ottenuto il massimo rendimento da gran campione, sbrogliando delle matasse intricatissime. Opposto al lusitano si è trovato sotto per 2-1, ancor peggio quando, confrontandosi col meraviglioso Marco Antonio Cappuccio, non solo ha dovuto ribaltare lo 0-2 iniziale, ma ha anche rischiato grosso al quinto set conclusosi ai vantaggi.

Gare di pura routine quelle del sudamericano che non ha mai perso la concentrazione quando ha dovuto imporre la sua acclarata superiorità sia su Enrico Puppo, sia su Tommaso Maria Giovannetti. Il laziale si è dovuto arrendere anche a Cappuccio che in due circostanze ha avuto la meglio ai vantaggi. Importante ma non impegnativa l’altra uscita di Carvalho, monotematico nei confronti di Puppo.

Sadi – Carvalho
Giovannetti – Cappuccio
Puppo – Alto

In panchina non si è visto il tecnico russo Sergei Mokropolov, ma ha seguito le vicende dei suoi compagni attraverso i social: “Sono stati bravi – ammette – innanzi tutto per aver scelto una formazione impeccabile, evitando a Sadi di incontrare entrambi i nostri giocatori più forti. Mi sono sentito ottimista per l’esito finale quando Marco Antonio ha sconfitto Giovannetti. Personalmente sono contento per lui, ha disputato due partite eccezionali, rischiando di battere Sadi; non ci aspettavamo una prestazione così imponente. Siamo sempre più vicini ai play off scudetto e salvo colpi di scena clamorosi avremo come avversario il Top Spin Messina che già affronteremo in Coppa Italia e subito dopo nel ritorno in campionato: due aperitivi che ci consentono di prendere le misure a degli avversari notoriamente fortissimi. Faremo il possibile per non sfigurare”.

Giovannetti – Alto
Campionato Serie A1 Femminile – Girone Unico Nazionale
Seconda giornata di ritornoSabato 21 gennaio 2023Ore 19:00
Sede di GiocoPalestra Comunale G. Cuccu – viale Rinascita – Muravera
AD Muravera TTA.S.D. Tennistavolo Norbello41

MAI CROGIOLARSI SUGLI ALLORI

Il presidente Simone Carrucciu ha un diavolo per capello quando, venerdì sera, dalla Romania, Alina Zaharia mostra un termometro abbastanza “caldo”. La pongista straniera non ha le forze per imbarcarsi sul volo prenotato da mesi e tantomeno usufruire della stanza d’albergo bloccata per la sua venuta. Considerato che la campionessa Yana Noskova aveva già precedentemente avvisato di non essere disponibile per quella data, suona improvviso un campanello d’allarme. Con chi sostituire Alina? Salva capra e cavoli Krisztina Nagy che mostrando la sua nota professionalità ed empatia si offre, lei che è ormai titolare in A2; se avesse saputo con anticipo di dover giocare il derby di Sardegna si sarebbe allenata con dovizia di particolari seguendo attentamente le direttive del tecnico Domenico Colucci. E invece si ritrova nella palestra comunale dedicata al pongista Giovanni Cuccu, arrabattandosi alla meno peggio. E come sempre dà l’anima, anche contro la fortissima russa Olga Vorobeva che al secondo parziale la costringe ai vantaggi. Ma la vera sorpresa della serata muraverese è Valentina Roncallo, sempre cara ai tifosi guilcerini dal giorno in cui partecipò all’edizione 2020 del Trofeo Internazionale Città di Norbello con la maglia della Nazionale italiana, opposta al Resto del mondo. Lascia di sale Veronica Mosconi (reduce dall’indimenticabile flash Quattro Mori-Bagnolese e in questa circostanza incapace di ripetere le stesse evoluzioni), con un secco 3-0.

Nagy – Vorobeva
Mosconi – Roncallo
Sikorska – Carnovale

Prova a raddrizzare la giornata storta la polacca Magdalena Sikorska, alla sua seconda discesa stagionale in Italia. Patisce le giocate della padrona di casa, ma poi aggiusta il tiro e prende il sopravvento. Roncallo non interrompe la sua verve agonistica e assale pure Nagy in tre set. Non rimane che affidarsi a santa Magda che si ritrova a comandare il match con la Vorobeva per 2-1. Poi succede qualcosa, la russa trova la chiave di volta, la norbellissima si innervosisce e spreca l’impossibile spedendo la piccola sfera abbondantemente fuori o rinfrangendola sulla retina; e in più la leader locale ha delle belle trovate. Il tutto si tramuta in una giornataccia che probabilmente ai book maker avrebbe fatto fruttare parecchie sterline.

Sikorska – Vorobeva

PARLA IL TECNICO DOMENICO COLUCCI: “MAI RILASSARSI”

Domenico, succede tutto e il contrario di tutto..

È stato un week end difficile che ha prodotto una brutta sconfitta; la nostra scia positiva viene arrestata di colpo.

Attenuanti?

Abbiamo dovuto far fronte all’assenza di Alina all’ultimo momento: purtroppo è stata colpita dall’influenza e causa febbre non è riuscita a partire. Abbiamo chiamato Krisztina Nagy che ringrazio tanto per averla sostituita in extremis; venire in Sardegna così all’ultimo momento non è semplice.

Rimane il risultato netto..

La prestazione del Muravera è stata migliore della nostra, questo è indubbio, sia nel gioco, sia nell’approccio; insomma hanno meritato la vittoria. Forse perché era l’ultimo lumicino di speranza per credere ancora nella salvezza e quindi ci hanno affrontato con un altro piglio.

Colucci – Nagy

Ma era pur sempre l’ultima della classe che non aveva mai vinto..

Sinceramente pensavo di riuscire a strappare almeno un pareggio, però Veronica è stata poco incisiva rispetto alle ultime due uscite e Magda non ha avuto la forza di portare a casa la partita con Vorobeva sebbene conducesse per 2-1. Se almeno uno di questi incontri fosse girato dalla nostra parte ci saremmo giocati il pareggio con la sfida Carnovale-Mosconi.  

Eppure avevi predicato umiltà e massimo impegno

Forse abbiamo pagato un po’ di rilassatezza. Non è facile stare in zona retrocessione, ma non lo è neppure rimanere concentrati nei piani alti perché si rischia l’appagamento che invece bisogna assolutamente evitare.

L’avventura continua..

La prossima volta ospiteremo il Castel Goffredo che per poter contare sull’apporto di tutte le loro straniere nei play off dovrà schierarle per forza in queste ultime gare; la faccenda si fa molto in salita.

Dove andrà a finire il Tennistavolo Norbello?

Nulla è compromesso in classifica ma ci dobbiamo risollevare in fretta.

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