Suscita sempre meraviglia fermarsi a meditare su un piccolo borgo del centro Sardegna, con poco più di mille anime, che da ormai tredici anni, accoglie campionesse e campioni dai passaporti più disparati, protagonisti della settima disciplina sportiva più popolare nel mondo.

E l’asticella sale gradualmente verso l’alto perché la qualità dei campionati di serie A1 è a dir poco eccellente, con un tasso di spettacolarità che lascia gli occhi gaudenti e in gloria per tutta la durata dei match.

Ingresso in palestra

Ieri nella palestra comunale di via Azuni (per completezza dell’informazione va detto che l’ingresso è gratuito) si sono visti atlete e atleti provenienti da Italia, Cina, Romania, Polonia, Russia, Portogallo, Argentina e chi è andato a gremire le tribunette amovibili non se n’è pentito neanche un poco. Se da un lato la formula della doppia partita in contemporanea, studiata per primo in tutta Italia dal presidente Simone Carrucciu, incrementa il tam-tam mediatico dell’evento, da un altro provoca dispiacere perché ormai partite di questo calibro vanno seguite ad una ad una, proprio per non perdersi delizie tattiche che in realtà abbondano.

Riscaldamenti pre partita

L’altro aspetto che lascia soddisfatti riguarda le due compagini guilcerine, brave a reggere il passo di avversarie dal blasone alto. Anzi, in realtà poteva andare anche meglio, ma non è il momento di recriminare perché la ruota della fortuna gira sempre e benedice un po’ tutti.

Campionato Serie A1 Femminile – Girone Unico Nazionale
Prima giornata di andataSabato 30 settembre 2023Ore 17:00
Sede di GiocoPalestra Comunale – Norbello (Or)
Tennistavolo NorbelloASD Quattro Mori Cagliari33

MOSCONI SFIORA IL COLPACCIO

Tanto di cappello alle detentrici della Europe Cup che anche quest’anno cominceranno la stagione continentale giocando in Champions League. Tra loro c’è la sconosciuta cinese Wu Xin Xin oltre alle note Tania Plaian e Arianna Barani. Le padrone di casa esordiscono con una delle diverse formazioni ideali che il tecnico Domenico Colucci può mettere in campo. All’indiscussa leader russa Iana Noskova si aggregano Veronica Mosconi e la new entry Aleksandra Falarz, polacca dal gioco difensivo.

da sx Carrucciu, Falarz, Noskova, Colucci

Iana, a parte qualche attimo di deconcentrazione porta in saccoccia i due punti alle spese di Barani prima e di Plaian dopo. Nel mezzo la romena ospite non ha problemi su Veronica, mentre il gioco di Aleksandra non va per niente a genio alla pongista orientale che soccombe. Sul 3-1 si assiste alla rimonta cagliaritana con Barani che al contrario della sua compagna, sa come prendere le misure al gioco di Falarz che regge solo nel primo parziale, perdendolo di misura. Veronica sembra spacciata quando si ritrova sotto 2-0 10 -7, ed invece incredibilmente recupera Wu Xin Xin fino al 2-2 8-4. Il bello di questo sport è che non basta annusare il successo, bisogna prenderselo. La pongista novarese non sfrutta un match point sul 10-9 e poi soccombe ai vantaggi. Tutto sommato è un pari che soddisfa entrambe le contendenti.

Barani – Falarz
Mosconi – Plaian
Noskova-Barani
wu Xin Xin – Falarz
Plaian-Noskova
Mosconi – Wu Xin Xin

DOMENICO COLUCCI: “VERONICA HA AVUTO PAURA DI VINCERE”

Non ha il tempo per analizzare bene questo pareggio perché la testa è già proiettata alla gara di lunedì sera a Castel Goffredo. Il tecnico Domenico Colucci però fa capire che le ragazze l’hanno colpito favorevolmente.

Domenico, un punto a ciascuno non fa male a nessuno

Come esordio è andato bene, sono soddisfatto della prestazione delle ragazze.

Anche perché tutte le avversarie che incontrerete saranno molto competitive

Il Quattro Mori si è rinforzato tantissimo, credo che si sia presentato con la formazione migliore. Contrariamente al passato, dispone di un’italiana, Arianna Barani, giocatrice di livello che può portare punti sia contro le sue connazionali, sia con le straniere. Come tutti gli asiatici che mettono piede per la prima volta in Europa, anche Wu Xin Xin si deve ambientare, ma ha già fatto vedere buone cose.

Domenico Colucci

Voi potete contare sulla professionalità della Noskova

Iana secondo me lascia sempre le briciole alle avversarie. Però contro Plaian, ragazza in crescita, è stata comunque una bella partita combattuta, piacevole da vedere.

E poi ci sono le sue compagne di squadra

Veronica, pur giocando molto bene, non ha avuto molte chances con Plaian che si è rivelata molto più forte di lei. Onestamente il match tra Aleksandra e Barani l’avrei evitato perché conosco bene Arianna da quando è piccola e sapevo che con le difese si trova molto bene e quindi ci avrebbe dato filo da torcere.

Stava per materializzarsi un colpo di scena

Il pareggio sembrava scritto, perché Veronica non aveva grosse possibilità con la cinese, specie quando era sotto 2-0. Ha trovato la calma per riuscire a giocare bene, come sa fare in certe occasioni. Dalla panchina abbiamo trovato la giusta tattica da adottare, assaporando la possibilità di ottenere un’incredibile vittoria in questo derby. Purtroppo tutto è sfumato perché Wu è stata brava mentre alla nostra atleta sono stati fatali la tensione e la paura di vincere.

Tra poche ore affrontate una squadretta di poco conto..

Il Castel Goffredo è la più forte in Italia degli ultimi anni. Anche se non disputa coppe europee, ha sicuramente un organico invidiabile. Sarà una gara interessante perché Iana vorrà incidere anche su avversarie d’alta classifica mondiale, e sono sicuro che può farlo. Veronica ha nella racchetta gli acuti che non ti aspetti. Vedremo inoltre come si adatterà Aleksandra al gioco delle castellane, o come si adatteranno loro al suo. Non mi pongo un obiettivo di risultato, mi accontento di fare una bella partita.

Campionato Serie A1 Maschile – Girone Unico Nazionale
Prima giornata di andataSabato 30 settembre 2023Ore 17:00
Sede di GiocoPalestra Comunale – Norbello (Or)
Tennistavolo NorbelloTop Spin Messina Watchestogether33

IMPOSTO IL PARI AI VICE CAMPIONI D’ITALIA

L’equilibrio regna anche nell’area di gioco attigua. Reduci dagli impegni nel campionato spagnolo, l’argentino Gaston Alto e il portoghese Diogo Carvalho raggiungono il suo compagno Marco Antonio Cappuccio, formando lo stesso terzetto che l’anno scorso ha conquistato lo storico traguardo dei play off. Ma l’accesso alla finale scudetto gli fu impedito proprio dal Top Spin che quest’anno presenta un roster di soli talenti italiani. Alto è trafelato quando mette piede in palestra, appena in tempo per giocare. E nonostante la mancanza di adeguato riscaldamento, dopo aver perduto il primo parziale, liquida in quattro set il quotato Niagol Stoyanov. Anche Matteo Mutti e Cappuccio interpretano alla grande il loro compito, ma è l’ospite a prevalere. Antonino Amato è avversario molto tignoso, Carvalho lo soffre ma il risultato è meritatamente a suo favore, mentre nell’ultima sfida, trovandosi sotto 1-2 contro Gaston, il siciliano troverà forza e coraggio per ribaltare il risultato e garantire un punto ai suoi. Nulla aveva potuto Marco Antonio in gara 4 contro Stoyanov, soccombendo al quarto set.

da sx Alto, Carvalho, Cappuccio

“Importante pareggio che ha fatto vedere il valore dei nostri giocatori – commenta il tecnico Sergei Mokropolov, impossibilitato ad andare a Norbello – infatti la vittoria non era lontana ma ci accontentiamo del primo punto di questo campionato. Pensiamo subito alla prossima partita anche perché il girone di andata per noi si decide tutto nel giro di un mese e mezzo”.

Alto-Stoyanov
Mutti-Cappuccio
Alto-Amato

DIOGO CARVALHO GIOISCE PER LA DOPPIETTA

Inizia nel migliore dei modi la terza stagione consecutiva in maglia giallo blu per il lusitano Diogo Carvalho.

Soddisfatto?

Sono molto contento di aver aiutato la squadra, ed è sempre bello iniziare la stagione con delle vittorie. E poi aggiungiamo l’ottimo pareggio contro la Top Spin Messina che poteva essere anche una vittoria.

Come valuti il tuo stato di forma?

Mi sento bene, ma dobbiamo rimanere in condizioni ottimali per ottenere una vittoria anche la prossima settimana a Prato.

Sensazioni sulle prestazioni dei tuoi compagni?

Gaston e Marco hanno fatto bene. A Marco gli sono capitate un paio di partite difficili, ma in generale non ha deluso. Gaston è stato sfortunato nel perdere contro Amato dopo aver battuto Stoyanov. Siamo tutti sulla strada giusta.

Carvalho-Mutti
Cappuccio-Stoyanov

Che campionato sarà?

Quest’anno penso che sia molto più competitivo dei precedenti. Ogni partita sarà combattuta, ma il nostro obiettivo è raggiungere i play-off. Lotteremo per questo.

Secondo te il Top Spin è meno forte rispetto all’anno scorso?

Sì, credo che sia così, anche se rimane una grande squadra abbiamo constatato che esistono buone possibilità di batterli.

Come hai ritrovato il paesello?

È sempre bello tornare a Norbello e giocare la prima partita in casa davanti ai nostri tifosi. Continueremo a lavorare duramente ogni giorno per poter portare gioia in futuro.

L’ANALISI DI MARCO ANTONIO CAPPUCCIO

Due sconfitte personali non scalfiscono l’ottimismo di Marco Antonio Cappuccio che ha dimostrato di essere comunque in buona forma al cospetto di avversari di qualità. Ecco il suo intervento: “Sicuramente a giudicare dal risultato in sé, è innegabile il fatto che sia un “piccolo traguardo”, dato che Messina non perdeva o pareggiava con una squadra di serie A1, eccetto Carrara, da ormai non so quante stagioni. Ci siamo giocati tutte le nostre carte schierando la nostra formazione migliore, siamo stati molto vicini addirittura a raggiungere una vittoria nel singolare di Gaston contro Amato, poi purtroppo persa per 3-2. Rimane un po’ di amaro in bocca diciamo per quello e anche un po’ per la mia partita con Mutti in cui il risultato è stato sempre in bilico per tutto il match. Sicuramente un buon avvio di stagione, dimostrando ancora una volta che il terzo posto dell’anno scorso non è stato un caso e che il progetto del club porta a grandi obiettivi”.

Marco Antonio Cappuccio riceve consigli da Gaston Alto

POKERISSIMO DI INIZIO STAGIONE, NULLA DI GRAVE

L’operazione “five” elargisce soddisfazioni a tutte le avversarie che si sono accanite agonisticamente su norbellissime e norbelline in poco più di un giorno. In A2 femminile forse non si era mai assistito ad un doppio concentramento completamente a secco. Più giustificata la compagine allenata da Domenico Colucci che a Castel Goffredo si rende effettivamente conto di quanto sia stellare l’organico delle campionesse d’Italia in carica, insormontabile in questo caso su avversarie troppo remissive, ma reduci da un tour de force niente male. Ne risente pure Iana Noskova perdendo la sua imbattibilità italiana al cospetto, guarda la casualità, di Niko Stefanova, la ex di lusso che nel 2014 trascinò il Tennistavolo Norbello verso la finale scudetto.

Nonostante tutto il presidente Carrucciu brinda al futuro con la A1 femminile

“Sono il primo a non farne un dramma – risponde il presidente Simone Carrucciu a chi gli fa notare questa insolita debacle collettiva – perché le due formazioni di A2 stanno strutturandosi per avere una fisionomia ben marcata nei prossimi concentramenti e l’esordio è stato comunque utile; le ragazze si conoscono meglio e cresceranno, ne sono sicuro. Quanto alla A1, il divario è stato netto, ma con meno stress addosso per via delle due gare molto ravvicinate, il punteggio si sarebbe potuto mitigare. Alle ragazze protagoniste di questo primo step stagionale rinnovo il mio sostegno incondizionato a nome di tutti gli altri dirigenti in attesa che il loro valore emerga già dai prossimi impegni”.

Campionato Serie A1 Femminile – Girone Unico Nazionale
Seconda giornata di andataLunedì 2 ottobre 2023Ore 18:30
Sede di GiocoPalatennistavolo Elia Mazzi – Via Puccini – Castel Goffredo (Mantova)
Tennistavolo Castel GoffredoTennistavolo Norbello40

SOLO ED ESCLUSIVAMENTE FORTISSIME

Le padrone di casa non badano a spese. Cinque erano le componenti della rosa, e cinque si sono schierate al centro del campo per la presentazione ufficiale. Le ospiti nel giro di due giorni hanno giocato il derby, lasciato il cuore della Sardegna catapultandosi in Lombardia con altri piccoli imprevisti che ne hanno minato la serenità. Resta indubbio lo strapotere castellano.

La n. 11 del mondo Berni Szocs non ha problemi nell’agguantare il primo punto ai danni di una Veronica Mosconi che comunque lascia da parte i timori reverenziali. Andreea Dragoman non si fa impressionare dall’assetto difensivistico della polacca Aleksandra Falarz e la sovrasta comunque alla sua maniera lasciando poco e niente al caso. Presente e passato del Tennistavolo Norbello si incrociano nel nome del pongismo di qualità che incanta il pubblico presente a Castel Goffredo. Niko Stefanova agguanta i primi due set con autorità, ma Iana Noskova, colpita nell’orgoglio, reagisce con stile, recuperando il divario ma col costante fiato addosso della italo-bulgara. Sostenuta dal pubblico di casa e ben consigliata sia dal suo tecnico, sia dalla campionessa romena, Niko prende il largo nella seconda metà del quinto parziale e infligge la prima sconfitta sul suolo italiano alla pongista russa. Veronica parte bene, sbloccando il risultato nei confronti della singaporiana Lin Ye che poi si spiana la strada con autorevolezza.  

Dragoman-Falarz
Szocs-Mosconi
Stefanova-Noskova
Mosconi – Lin Ye

DOMENICO COLUCCI: “NON DEMORALIZZIAMOCI”

Dando per scontata la sconfitta, si poteva comunque fare di più. È quello che emerge dalla breve chiacchierata col tecnico ospite Domenico Colucci.

Cosa dire a primo acchito?

Quando ti ritrovi una squadra che oltre alle tre titolari tiene in panchina altre due atlete di spessore internazionale le soluzioni nell’imbastire la formazione sono tantissime. Sapevamo di giocare la gara più difficile del campionato perché tutte sono in grado di giocare da numero 1 o di fare punti. Possono giostrare in base alle necessità e all’avversario che hanno davanti. Pensiamo alle due italiane: Nicole Arlia da astro nascente è in grado di battere sue colleghe molto quotate; Niko Stefanova è tornata ad essere la trascinatrice della nazionale.

Insomma, tutto complicato..

Una situazione del genere mette in difficoltà anche sotto l’aspetto psicologico. E poi sono ben guidate dal tecnico Laghezza, e quando giocano in casa, con il supporto del pubblico, hai proprio l’impressione di dover affrontare una corazzata.

Un quattro a zero rotondo, rotondo..

Il risultato, seppur meritatissimo, poteva essere un pochino meno severo perché Iana ha lottato con Nikoleta e ad un certo punto sembrava che avesse trovato la quadra in una gara complicatissima. Però Niko è stata brava a non sbagliare nulla nel quinto set. Ha cambiato qualcosa nel gioco perché è molto intelligente dal punto di vista tattico,

Domenico Colucci interagisce con Aleksandra Falarz

Anche Veronica si è data da fare

Ha disputato una bella partita. Lei a volte ce li ha questi acuti anche se affronta giocatrici molto forti come nel caso di Szocs e la singaporiana. Però al primo momento di difficoltà le avversarie prendono il largo.

Prossimi impegni a novembre

Ci sarà il tempo di ricaricare le batterie e di prepararci per le prossime battaglie.

Campionato Serie A2 Femminile – Girone “B” – Squadra “Blu”
Primo concentramentoDomenica 01 ottobre 2023Ore 11:00 – 14:00
Sede di GiocoVarese
TTTorino EurologisticaTennistavolo Norbello “Blu”42
Tennistavolo Norbello “Blu”G.S. G. Regaldi Novara42

IVANOVA FA TRE SU QUATTRO

Consola che le sconfitte siano state di misura, anche se c’è molto da lavorare. Con il TT Torino le norbelline si sono ritrovate sul 2-0, artefici l’italo-armena Gohar Atoyan e la russa Sofia Ivanova. E anche Eleonora Trudu ha retto bene i primi due parziali con la promettente Candela Sanchi. Ma il subentro di Elisa Armanini, il bis di Sanchi e il riscatto di Sofia Minurri hanno fatto il resto.

Nella sfida con il Regaldi Novara non basta l’en plein di Ivanova che sblocca addirittura il risultato. Poi il terzetto regaldese con Viktoria Ananeva, Erika Stanglini e Claudia Carassia mette al sicuro il risultato.

Le norbelline blu da sx Trudu, Atoyan e Ivanova con presidente e allenatore agli estremi

“Dopo le sconfitte eravamo un po’ giù di morale e ovviamente molto dispiaciute – sottolinea la pongista di Nuragus/Cagliari Eleonora Trudu – però si pensa già al prossimo turno. Gohar e Sofia sono troppo forti e soprattutto sono state delle ottime compagne di trasferta, con loro è stato tutto perfetto. Inoltre abbiamo avuto la fortuna enorme di avere come capitano in panchina Sergei Mokropolov che stimo tantissimo come persona e come giocatore. Trova sempre le parole giuste fuori e dentro il campo. Il livello delle squadre per me è molto alto. Ho provato a combattere, ma senza allenamento lo scoramento è elevato; mi spiace non poter contribuire alla causa con un risultato positivo ma ora come ora sono fuori forma. Ringrazio comunque la dirigenza per l’opportunità; grazie inoltre alle mie compagne super e a Sergei”.

Una Eleonora Trudu pensierosa
Campionato Serie A2 Femminile – Girone “D” – Squadra “Giallo”
Primo concentramentoDomenica 01 ottobre 2023Ore 10:00 – 13:00
Sede di GiocoPalasport “G. Palapoli” – Via Martiri di via Fani – Molfetta (BA)
Tennistavolo Norbello “Giallo”TT Ennio Cristofaro Distribuzione Farago’ sr42
AD Muravera TTTennistavolo Norbello “Giallo”41

GIORNATA NO IN PUGLIA

Non si sorride nemmeno al sud con il terzetto composto dalla super capitana Marialucia Di Meo, il nuovo innesto Simona Ettari e la conferma paraguaiana Lucero Ovelar, che realizza due dei tre punti complessivi incamerati nelle tenzoni in programma.

Ivanova serve verso Armanini

Contro la formazione di Casamassima è proprio la sudamericana a dare il là al suo team su Giulia Varveri; seguono però tre successi netti della squadra pugliese prima che Ettari riaccenda le speranze accorciando le distanze. Di Meo soccombe ai vantaggi del quinto opposta a Celeste Leogrande che in precedenza si era imposta su Ettari. Come lei Ioana Corburean su Di Meo e Ovelar.

Marialucia Di Meo al servizio

Nel derby sardo col Muravera solo la prima sfida è in bilico, con la ex Giulia Cavalli che prevale ai vantaggi della bella su Lucero. La compagine sarrabese è più sicura dei propri mezzi: Di Meo ed Ettari nulla possono contro Mihaela Encea, Francesca Seu e di nuovo Cavalli. Punto della bandiera di Ovelar su Margherita Cerritelli.

Le norbelline Gialle da sx Ettari, Di Meo e Ovelar

“Le prime partite sono sempre difficili – argomenta Lucero Ovelar – ma credo di non aver sfigurato anche se si può sempre giocare meglio. Le mie compagne di squadra sono brave. Con Marialucia e Simona ci sosteniamo sempre a vicenda e c’è un buon clima di squadra. Le avversarie di quest’anno sono molto forti ma questo non significa che siano impossibili, lo sport ti regala sempre delle rivincite. Come sempre cercheremo la vittoria in ogni partita, personalmente darò il massimo e i risultati arriveranno da soli. Sono molto felice di rappresentare ancora una volta il Norbello e ringrazio tutti coloro che ci sostengono sempre”.

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