Foto di Tomaso Fenu, Giuseppe Di Carlo, Giuseppe Di Carlo, Marta Moratti, e delle società poingistiche sarde

SERIE A1: TRE SQUADRE LOTTANO PER DUE POSTI NEI PLAY OFF

Il Tennistavolo Norbello perde sul campo della Bagnolese e il giorno dopo sconfigge in casa il fanalino di coda Sant’Espedito. In tutte e due le circostanze, l’assente portoghese Diogo Carvalho viene rimpiazzato dal tecnico giocatore russo Sergei Mokropolov che affianca l’argentino Gaston Alto e il siculo Marco Antonio Cappuccio. E proprio il giocatore dell’Europa orientale, infortunatosi durante il riscaldamento, in terra lombarda fa solo atto di presenza.

Anche davanti al suo pubblico sembra destinato a fare la comparsa fino a quando sul 3-2 e sotto di due set nei confronti del partenopeo Caprì, ritrova miracolosamente le forze per ribaltare il match e incamerare due punti preziosi per la sua società che nutre ancora speranze di accesso ai play off. Si attendono gli esiti delle tre gare che vedono coinvolte l’attuale quinta in classifica Marcozzi (9 punti) e la Bagnolese, (11 punti), due in meno della squadra guilcerina. In caso chiudessero in parità la regular season ci si affiderà al regolamento che prevede il calcolo dei quozienti a livelli totali. Chi si classificherà al terzo posto affronterà il Top Spin Messina, seconda forza del campionato. La quarta se la vedrà con i campioni d’Italia in carica dell’Apuania Carrara. Le semifinali play off si giocheranno il 23 aprile 2024.

SERIE A2 MASCHILE: MARCOZZI GIA’ VITTORIOSA

SANTA TECLA FUORI DAI GIOCHI PROMOZIONE

Con una giornata d’anticipo la Marcozzi (girone B) si prende la soddisfazione di vincere il girone anche se delegittimata ad accedere nella serie maggiore perché non possono parteciparvi due o più squadre dello stesso club. Contro i campani della Frassati, Maxim Kuznetsov fa en plein con la complicità di Lorenzo Martinalli e il romeno Darius Toma.

Dopo la sconfitta patita sul campo della Stella del Sud di Napoli (4-2) si annullano le speranze del Santa Tecla Nulvi di acchiappare la seconda piazza, utile per l’accesso in A1. Senza il n. 1 ceco Tomàš Koldas sostituito dallo scandinavo Aleksi Räsänen il team anglonese patisce il gioco avversario determinatissimo nel trovare le ultime chances di salvezza. Vanno a segno lo straniero e Roberto Perri; perde entrambi gli incontri Alberto Margarone. Rimane la gioia di aver ottenuto la salvezza inanellando otto risultati utili consecutivi.

Il terzo pari stagionale del Tennistavolo Sassari avviene nella palestra di Corso Cossiga contro la vice capolista del girone A Reggio Emilia che col punto ottenuto dà il lasciapassare al Milano nella corsa alla promozione. I turritani, ad una giornata dal termine, occupano la quarta posizione. Trovatisi sotto per 1-3, ritrovano il bandolo della matassa con Marco Bressan che sconfigge al quinto set Seretti e poi lampo conclusivo di Marco Poma che liquida Gualdi. La prova dei sassaresi si può definire corale perché il primo punto è stato realizzato da Luca Bressan.

SERIE A2 FEMMINILE: BILANCIO PIU’ CHE POSITIVO PER LE SOCIETA’ SARDE

Verdetti strabilianti da tutti i gironi per le compagini isolane. Nel B la grande rimonta del Tennistavolo Norbello Blu si conclude con l’ottenimento della seconda piazza ad un solo punto dalla capolista TT Torino. Un risultato improbabile dopo le prime giornate di campionato dove il club del centro Sardegna si trovava in zona play out. L’arrivo della difesa Manuela Daniele ha cambiato il corso della squadra e così anche le compagne Gohar Atoyan e Sofia Ivanova hanno contribuito con più convinzione alla causa. Nel quinto concentramento stagionale disputato a Novara la pongista piemontese ha conquistato quattro vittorie totali nelle due gare vinte col Giant Varese e A4 Verzuolo.

Il Quattro Mori Cagliari conclude in vetta il girone C anche se nel concentramento di Varazze conosce la prima sconfitta stagionale ad opera del Clementina che mirava ad allontanarsi dalla zona playout. Marina Conciauro, Rossana Ferciug e Madalina Pauliuc si sono rifatte nell’incontro successivo con un 4-0 sull’Apuania Carrara, formazione che sebbene sia arrivata terza, parteciperà ai play off in quanto il club cagliaritano e il Ciatt Prato (seconda arrivata) sono già presenti in A1.

Stesso discorso vale per il Muravera TT che pur dominando largamente il girone D, lascerà il passo al TT Ennio Cristofaro di Casamassima, seconda arrivata. Le portacolori del team sarrabese, nell’ultimo ritrovo di Molfetta, hanno totalizzato altri tre punti vincendo largamente sul fanalino di coda Ausonia Enna e impattando nel derby con il Tennistavolo Sassari. Artefici della trasferta Francesca Seu (che ha battuto la forte bulgara Mutlu), l’italo romena Mihaela Encea e Nicoletta Criscione.  

Risalita sorprendente anche da parte del Tennistavolo Norbello Giallo che riesce a terminare al terzo posto con gli stessi punti del Tennistavolo Sassari. L’innesto della campionessa Tan Wenling ha sciolto l’atteggiamento di Marialucia Di Meo, Simona Ettari, la paraguaiana Lucero Ovelar e Gaia Smargiassi. Insieme hanno collezionato sei risultati utili consecutivi, tra cui le recenti vittorie contro Ausonia e Molfetta.

Quanto alla formazione turritana, il bilancio della spedizione in Puglia è di due pareggi: oltre a spartire la posta con il Muravera, in precedenza il 3-3 si è concretizzato con il TT Ennio Cristofaro. Le dame guidate da Sandro Poma erano la nigeriana Fatimo Bello, Lisa Bressan e Laura Alba Pinna.

SERIE B1 MASCHILE: SANTA TECLA DA ESPORTAZIONE

Il Santa Tecla Nulvi espugna il fortino del Pozzuoli, penultima in classifica e priva del suo numero 1 Banco. Ciò non ha condizionato l’atteggiamento della formazione sarda che ha dato il massimo con le doppiette di Salvatore Margarone e del romeno Mihai Roșca. Il pupillo dei tifosi anglonesi, Francesco Ara, ottiene il suo quinto successo stagionale e manca di un soffio il bis, perdendo ai vantaggi del quinto. Ad una giornata al termine la posizione centrale in classifica è sinonimo di assoluta tranquillità.

SERIE B2 MASCHILE: BENE IL MURAVERA TT

Colpo grosso del Muravera TT che frena un lanciatissimo Firenze: probabilmente col 5-4 subito nel Sarrabus il team toscano dovrà dire addio ai sogni promozione. Si è assistito ad un continuo botta e risposta con i locali sempre all’inseguimento, fino a quando c’è stato il break nella sesta e settima gara con i punti del ligure Alessandro Costa e dello spagnolo Sergi Gomez (autore di una tripletta). Ma Firenze si riporta sotto e al nono incontro risulta decisiva la zampata di Nicola Pisanu, fino a quel momento all’asciutto, che regala l’inaspettata vittoria rafforzando la posizione centrale in classifica.

Il Tennistavolo Sassari rimedia l’ottava sconfitta stagionale contro una diretta concorrente per la salvezza, il Bernini Livorno, ultima in coabitazione con l’Acsi Pisa, a soli due punti di distacco dal team sardo. Non basta la solita tripletta dell’imbattuto nigeriano Ganyu Ashimiyu per garantire quel punticino che avrebbe chiuso definitivamente qualsiasi discorso. Tra Tonino Pinna e Luca Baraccani è il primo che riesce a conquistare almeno un punto che basta per essere superiori ai livornesi in caso di classifica avulsa. Ciò non capiterà nei confronti di Pisa che sfida il Bernini proprio nell’ultima giornata. Per i sardi è obbligatorio vincere per evitare il peggio.  

SERIE B FEMMINILE: MURAVERA TT E TENNISTAVOLO SASSARI DOMINANO FINO ALLA FINE

Protagoniste indiscusse del girone H, Muravera TT e Tennistavolo Sassari chiudono rispettivamente prima e seconda accedendo entrambe alla fase play off. Nell’ultimo round disputato a Roma la capolista ha sconfitto il Castello A con doppietta di Bianca Bracco e ulteriori successi di Martina Tirrito e dell’ucraina Natalia Riabchenko che ha perso l’imbattibilità nel match inaugurale con Monia Franchi.

Anche il team sassarese ha liquidato 4-0 la formazione castellana e in precedenza, con lo stesso punteggio, anche l’Eureka Roma. Protagoniste Ana Brzan, la romena Claudia Caragea e Stanislava Burenina  

SERIE C1 MASCHILE: IL MURAVERA TT STA PER CENTRARE L’OBIETTIVO

Ancora un punto e il Muravera TT potrà festeggiare la promozione. Dopo il 5-1 inflitto al Castello Roma la formazione sarrabese dovrà andare a fare visita al Tennistavolo Sassari, matematicamente salvo nonostante la sconfitta patita dalla vicecapolista Eureka Roma.

Tra i leader vanno a segno due volte a testa Simone Boi e lo spagnolo Alberto Pomares Gallardo, ancora imbattuto. Completa il quadro Emanuele Cuboni.

Sull’altro fronte lo spagnolo Alberto Gil Cano, sempre al 100%, timbra il cartellino con l’ennesima tripletta; ma non basta a frenare la compagine capitolina che infierisce su Elia Licciardi e Ana Brzan.

SERIE C2 MASCHILE: LA SAETTA NON SI CROGIOLA SUGLI ALLORI

Nemmeno a giochi fatti la super corazzata La Saetta, dominatrice del campionato si è concessa pause meritate. E dilaga sulla Marcozzi che come lei aveva vinto tutte le gare del ritorno. In teoria un super match che alla fine si è tradotto nel solito monologo locale con le doppiette di Gioele Melis, Michela Mura e Nicola Carboni. L’unico che deve concentrarsi più del minimo indispensabile è proprio quest’ultimo che si fa recuperare due parziali di vantaggio da Giuseppe Rossi, ma alla bella prevale con quattro punti di scarto. Tra gli sconfitti si sono alternati pure Stefano Sedda, Gianluca De Vita e Giuseppe Lepori.

Il Carbonia Blu, sicuramente secondo alla fine dei giuochi, assesta un bel knockout alla traballante Torrellas Capoterra che comunque ottiene la salvezza matematica perché l’ITC Enrico Fermi Iglesias crolla definitivamente a Guspini, solennizzando la retrocessione in una serie che le tigri sulcitane non bazzicavano dal neolitico.

La sfida di Carbonia comincia con l’acuto di Maurizio Piano che ingabbia l’esperto Vito Moccia. Poi i padroni di casa rimettono le cose a posto realizzando cinque punti consecutivi. Il primo ad aprire le danze è Federico Ibba che si impone nella sfida tra adolescenti contro Zemgus Lai. Lo imita Walter Barroi a cui bastano tre set per togliere dai giuochi il presidente torrellese Celestino Pusceddu. Ibba conferma il suo eccellente momento di forma allontanando le insidie di Piano e poi finalmente si sblocca Moccia: reduce da cinque sconfitte consecutive ritrova la luce non concedendo alcun set a Pusceddu. Implacabile infine Barroi che lascia appena otto punti all’avversario.

La partita guspinese viene aperta dal padrone di casa Luca Broccia, preciso su Giancarlo Pili. Poi segue l’1-2 sulcitano prima con Giovanni Siddu a cui servono quattro set per mettere all’angolo Manuel Broccia e di seguito Bruno Pinna si impone nella classica sfida tra veterani su Massimiliano Broccia. I padroni di casa sono dominatori incontrastati nel secondo giro di match con Manuel Broccia che guadagna il punto su Pili, mentre suo fratello Luca recupera sull’1-2 ottenendo una bella rivincita su Pinna che all’andata lo aveva superato in tre set. Per l’ultima tenzone entra in campo Fabrizio Melis che ha la meglio sull’ormai sfiduciato Siddu.

I guspinesi raggiungono la Marcozzi a quota 14 e con loro c’è pure il Guilcier Ghilarza che domina il derby con il Tennistavolo Norbello. “Si avvia alla conclusione un campionato molto difficile – argomenta Nicola Cuccureddu – e le squadre che retrocederanno non sono sicuramente da D1. Noi lo sapevamo dall’inizio e abbiamo deciso di allenarci bene. Infatti nel girone d’andata siamo riusciti addirittura a tenere il passo della corazzata La Saetta; al giro di boa, vari infortuni ci hanno un po’ bloccato. Nel derby col Norbello la prima partita la gioco io contro Peppe Mele. Un ottimo mancino che sinceramente soffro, soprattutto nelle sue aperture lente, ma riesco a vincere 3-1. Briam Mele con Martina Mura, è un altro match sofferto e per nulla scontato. Martina gioca bene e a parte il primo set non regala niente, ma prevale il mio compagno.

Di seguito Maurizio Muzzu trova un Alessandro Faedda troppo in palla per opporsi a un giocatore del suo livello. Tocca poi a me contro Martina. Cerco subito di accorciare il gioco e di aprire per non farmi attaccare; vedo che lei soffre questa pressione e qualche sevizio laterale; così prevalgo 3-0. Tra Faedda e Mele è un vero e proprio derby, due giocatori che si conoscono da anni: finisce infatti al quinto set con la vittoria per nulla scontata di Faedda. Chiude Briam con Muzzu: un’altra battaglia che richiede il quinto set, aggiudicato dal portacolori del Tennistavolo Norbello. È stato un bellissimo campionato dove ogni gara poteva avere tre risultati con qualsiasi squadra; la stessa Marcozzi dopo un girone d’andata non tanto positivo si salva con tre partite d’anticipo. Molto bene, buon tennis tavolo a tutti”.

SERIE D1/A: FESTA GRANDE A PAULILATINO PER L’ARRIVO DELLA C2

I tifosi di Paulilatino conserveranno un bel ricordo della Riviera del Corallo perché il soggiorno in quei luoghi incantevoli ha fruttato la storica promozione nel massimo campionato regionale. Una comunità in festa per le gesta del sodalizio presieduto da Pasqualino Putzolu che con la sua dirigenza ha lavorato con oculatezza nel reperimento di profili vincenti da buttare nella mischia di un girone che a detta di tutti era di livello superiore. Il team ha ottenuto la vittoria in anticipo perché nell’ultimo fine settimana ha prima affrontato la sfidante più blasonata, Il Cancello Alghero, pareggiandoci 3-3. Subito dopo si è misurata con l’altra formazione locale, il pericolante GS TT Alghero ASD (nell’anticipo dell’ultima giornata di ritorno) con cui non ha avuto alcun problema per incamerare i due punti che significano salto di categoria.

Quindi se anche Il Cancello, o il Santa Tecla Nulvi, dovessero chiudere a quota 22 (lo stesso punteggio del team paulese), si ritroverebbero in inferiorità per effetto degli scontri diretti dove la compagine del Guilcier ha ottenuto tre punti su quattro con entrambe.  

Il big match comincia bene per i padroni di casa andati in vantaggio grazie a Marco Tiloca che prevale sul terzo anello della famiglia Pusceddu, Davide, alla sua prima apparizione stagionale. Ristabilisce la parità il modellista guspinese Giancarlo Carta su Marco Cassitta. Avvincente la sfida tra i super master Carmine Niolu e Nazzaro Pusceddu con il pongista locale che prevale di misura al quinto set.

La bella è determinante nei due successivi confronti che garantiscono il break agli ospiti. Prima Giancarlo Carta ribalta la situazione che lo vedeva sotto 1-2 contro Tiloca, poi Davide Pusceddu disfattosi delle scorie per la tanta assenza dai campi di gioco, esprime il suo conclamato valore battendo ai vantaggi Niolu. Ininfluente ai fini del verdetto conclusivo il successo di Cassitta su Nazzaro.

Neanche il tempo di rifiatare ed ecco che i primi della classe si concentrano per non dissipare quel che di buono avevano appena costruito. Davide è implacabile pure con Salvatore Motzo, Carta con Zinchiri e Motzo, e in mezzo Nazzaro con Massimiliano Salis che poi realizza il punto della bandiera su Giuseppe Mellai subentrato a Davide. Chiude Nazzaro in tre set su Zinchiri.

I catalani, un paio d’ore prima, avevano spartito la posta con l’altra concorrente per la permanenza, l’Atletica Serramanna e chiudono momentaneamente terzultimi a sette punti, cioè una lunghezza in più nei confronti del Guilcier Ghilarza e due sui campidanesi che tramite Gianni Capaccioli, raccontano il concitato pari: “La partita con Alghero era delicatissima nella lotta per la salvezza e non ha deluso le attese. Un pareggio frutto di partite tiratissime che rimanda ogni decisione all’ultima giornata, quando ospiteremo il Guilcier. Noi abbiamo finalmente recuperato Mariano Zucca che è stato fermo da Natale a Pasqua per problemi fisici e nonostante la scarsa forma e i pochissimi allenamenti, ha fatto la differenza. Io purtroppo ho perso due incontri alla portata, entrambi al quinto. Con Zinchiri conducevo 5-1 alla bella prima di cedere nel finale. Bravo lui a crederci fino alla fine. Meno male che poi Marcello Mocci ha ottenuto il punto del pareggio con lo stesso Zinchiri. In definitiva un pareggio sofferto ma giusto, in un clima di grande correttezza e sportività, anche se in un ambiente elettrico visto che in contemporanea Paulilatino e Cancello si stavano giocando il definitivo primato. Il nostro campionato è stato purtroppo condizionato dall’ infortunio di Mariano Zucca, senza il quale non abbiamo speranze in un contesto così competitivo. Qualche rimpianto ovviamente c’è, io in particolare ho perso troppe partite di stretta misura. Però ci siamo divertiti molto anche se trasferte come Alghero, Sassari e Nulvi sono risultate davvero stancanti. Sinceramente non mi aspettavo un livello così alto del girone nord, mi sembra molto più alto dello scorso anno, basta vedere le forze in campo. Cancello e Paulilatino sono entrambe di livello superiore, Nulvi ha reso tantissimo e il Tennistavolo Sassari, al completo, era altrettanto forte; complimenti a tutte loro. Abbiamo incontrato giocatori che perlopiù non conoscevamo, scoprendo essere persone davvero simpatiche e corrette. A testimonianza di ciò molte partite si sono chiuse con un bel rinfresco, in un clima di grande cordialità. Sicuramente sarà questo il ricordo migliore della stagione”.

Il Santa Tecla Nulvi vince in casa del Libertas Ping Pong Monterosello, confermandosi, all’interno del sodalizio anglonese, squadra rivelazione della stagione, come ribadito dall’ufficio stampa societario: “A Sassari è arrivato un altro 6-0, questa volta ai danni di un team robusto che ha schierato i profili migliori. Uomo copertina si rivela il capitano Stefano Conconi, che ha ottenuto una vittoria di grande pregio superando 3-1 Samuel Paganotto e bissando 3-0 su Gianfelice Delogu. Impeccabili anche Antonio Trubbas e Luca Pilo, prolifici rispettivamente su Sergio Idini e Paganotto e su Delogu e Idini”.

In attesa dello scontro diretto di Serramanna il Guilcier ottiene un punto importante sul campo del Tennistavolo Sassari che nelle ultime giornate ha fatto a meno di tre perni importanti come Elena Rozanova, Laura Alba Pinna e Pierpaolo Mura. Tra i padroni di casa fa en plein il presidente Marcello Cilloco vincente sia con Mario Marchi, in apertura, sia su Adolfo Simbula nella quarta disputa. I turritani avevano allungato con Alexander Evans vittorioso sul presidente guilcerino Quirico Mura, ma gli ospiti hanno reagito bene riportandosi sul 2-2 con i guizzi di Simbula e Marchi nei confronti di Claudio Sabino ed Evans. Infine il definitivo pareggio ad opera di Mura in rimonta su Claudio Sabino.

SERIE D1/B: IL DECIMO GIALLA BRINDA PER LA PRONTA RISALITA

Immediato ritorno in C2 del Tennistavolo Decimo Gialla che ritrovando la quadra con un quartetto affiatato ha dominato il raggruppamento del sud Sardegna, subito dopo l’incidente di percorso della prima giornata quando cedette alla Muraverese, non a caso piazzatasi alle sue spalle. Il ritorno di Marco Saiu (82,6%) ha giovato assai al club presieduto da Tomaso Fenu che ha potuto contare anche sulla costanza di Mattia La Gaetana, risultato il migliore dei suoi con un lusinghiero 88, 5%. Decisivo anche un ritrovato Marco Verminetti (75%) e l’indispensabile apporto di Italo Fois che molto spesso ha affiancato con profitto i suoi compagni. La promozione si è concretata subito dopo il successo a Carbonia con gli ospiti partiti molto determinati con i punti di Verminetti e La Gaetana su Luciano Macrì e Marco Ibba. Pronta la reazione locale prima con Bianciardi su Fois e poi la piccola impresa di Macrì, l’unico assieme a Luca Paganelli e a Nicola Orani ad aver battuto La Gaetana in questa stagione. La voglia irrefrenabile di mettere la parola fine all’accesso nella categoria superiore spinge sia Verminetti, sia Fois a mettere massimo impegno nel superare rispettivamente Bianciardi e Ibba.

Piccolo capolavoro de La Saetta Rossa che costringe al pari la vicecapolista Muraverese, ottenendo la matematica salvezza. A parte il derby di famiglia vinto alla prima giornata, il girone di ritorno dei quartesi era costellato di sole sconfitte. Da una parte Lorenzo Piras, Simone Sebis, Alessandro Mercenaro e Marco Schirru; sul fronte sarrabese Luca Paganelli, Roberto Chessa e Pierluigi Montalbano. Per l’occasione il pongista poeta Lorenzo Piras non dorme la notte per produrre un componimento che celebra il tanto atteso sussulto sportivo:

{Nella tredicesima sfida del torneo,

4 squadre si affrontano, destini sospesi,

D1 e D2 attendono, in lotta i prodi quartesi,

Scrivere il destino, il campo è il nostro cleo.

Con formazione completa ci presentiamo,

Io (il cummenda), Simone (l’eroe agonista),

Alessandro (il tabaccaio) e Marco (il surfista),

Contro i Sarrabesi, avversari battagliamo.

Il primo scontro, il cummenda sfida Paganelli,

Con astuzia e maestria, la vittoria è sua,

Tre set in 13 minuti e 57 secondi, chiude quelli,

Alboreto is Nothing, la parola è sua.

Il tabaccaio affronta Chessa nella seconda gara,

Avversario tenace, la difesa ferisce,

Quando al quinto set, Roberto lo ara,

Complimenti per la lotta, la partita finisce.

L’eroe contro Montalbano, la terza sfida,

Con fatica e coraggio, mette alle corde,

Ma non basta per la vittoria lapicida,

3-1 per Pierluigi, il destino discorde.

Quarto scontro, il cummenda di nuovo in campo,

Dopo un set perso, trova la retina,

La partita finisce 3-1 in un lampo,

La vittoria è nostra, la salvezza è vicina.

Nel quinto incontro, l’eroe contro Paganelli convinto,

Partita intensa, capovolgimenti da mostra,

Ma con determinazione, Simone arriva al quinto,

diventa l’eroe della giornata, la salvezza è nostra.

Sesto e ultimo scontro, il surfista contro Montalbano,

Gioca senza timore, ma l’esperienza vissuta,

L’hybris arrassa il nostro cagliaritano,

3-0 per Pierluigi, riverenza dovuta.}

“Saluti a tutti i lettori de le cronache pongistiche, see you later”.

Sesto risultato utile consecutivo e terza posizione per il Tennistavolo Quartu che non fa fatica a legittimare la sua supremazia su La Saetta Verde, spacciata da tempo. Per l’occasione i favoriti si presentano senza Nicola Orani ma con quattro nomi a referto: Marco Isola e Vincenzo Meloni siglano in tutto quattro punti, Gianfranco Ibba fa uno su uno. Gioca ma perde Marco Atzeni che si arrende ad un pimpante Alessio Picciau, arrivato nell’impianto di via Vespucci assieme ad Alessandro Concu e Romano Monni.

Avevano le speranze ridotte a lumicino ma ci ha pensato l’Azzurra a condannare definitivamente alla D2 la matricola TT Monserrato. Lo scontro più vivace è quello iniziale con Guido Lampis che batte Riccardo Di Giovanni in rimonta al quinto parziale. Per il resto dominio assoluto azzurrino con il presidente Giovanni Pomata che esibisce un ottimo stato di forma abbattendo le resistenze sia di Gian Paolo Manca, sia di Marco Sanna. Gianmichele Zanelli è ugualmente motivato nel firmare la sua quarta doppietta stagionale dando poco respiro a Sanna e Di Giovanni. Anche Lampis è da rendimento massimo ottenendo il secondo acuto nei confronti di Manca.

SERIE D2: IL PUNTO

Nel girone A il Tennistavolo Sassari C ipoteca il passaggio di categoria approfittando dall’inaspettato passo falso del Tennis Tavolo Olbia in casa del Sassari B. Si salva dal naufragio il solo Pier Paolo Melis, mentre i suoi compagni Stefanio Corda e Gelu Ciobanu vengono resi inoperosi da Paolo Bertulu, autore di 2 punti e dal resto del terzetto completato da Francisco Duarte e Antonio Mandras.

Nell’ultima giornata è atteso il big match tra i galluresi e le piccole pesti turritane che hanno assestato un inequivocabile 6-0 all’Alghero: “Abbiamo giocato tutti bene, abbiamo meritato di vincere la partita, siamo una bella squadra che può andare sempre più in alto, speriamo di vincere contro Olbia per essere promossi in D1”. Queste le dichiarazioni telegrafiche di Nicola Cilloco che ha affrontato l’ultimo impegno di campionato con Federico Casula, Simone Demontis e Edoardo Eremita.

Per completare in bellezza anche il Tennistavolo Sassari A non ha problemi nel dilagare contro il Santa Tecla che tramite il suo portavoce Francesco Ara riassume così la sconfitta: “Scendono in campo il capitano Massimo Posadinu e i tre giovani Antonio Murgia, Francesco Piredda e Mario Basolu. Il punto della bandiera lo realizza proprio Massimo su Paolo Rosatelli, mentre rimangono a secco i suoi compagni che accumulano però esperienza”. Gli altri punti dei vincitori, oltre a Rosatelli sono procurati dalle dame Maria Elena Musio e Marialaura Mura.

Nel girone B il Tennistavolo Oristano Bianca, già in D1 da un bel po’ di tempo, può vantare di avere il ruolino di marcia migliore tra tutte le protagoniste di C2 e D2: dodici successi di fila che riempiono d’orgoglio il direttivo societario, fiero di quest’annata anche per il bel clima instauratosi tra tesserati. Nella penultima giornata di ritorno i campionissimi sono stati superiori al Serramanna per 5-1 con segnature di Emanuele Marras, Gianni Pintus e Sebastiano Urrai che però si arrende a Fulvio Simonelli; con lui a Oristano c’erano Pier Giorgio Murru e Adriano Zucca.

Conclude sicuramente al secondo posto l’ITC Enrico Fermi Iglesias che batte le due formazioni guspinesi: prima la B (5-1) e poi la A nell’anticipo dell’ultima giornata di ritorno. Maurizio Vacca è l’unico che ottiene un filotto di quattro successi consecutivi, seguito da Mauro Usai con tre e Sergio Aramu con due. I punti del Guspini A portano il sigillo di Christian Liscia e Gian Paolo Collu. Insieme a Sergio Vacca non avevano avuto problemi nei confronti dell’Oristano Rossa, realizzando due punti a testa.

Tornando al Guspini B il punto della bandiera è di Alice Meloni che ha condiviso l’esperienza con Elena Kuznetsova, Armando Casti, Germano Luigi Peddis.

Tre squadre racchiuse in due punti nel girone C e tanta suspense in attesa dell’ultima giornata che decreterà la squadra titolata a calpestare i meandri della D1. Intanto le due battistrada Decimomannu Verde e Cagliari TT vincono i rispettivi incontri con due 6-0. I primi non danno respiro alla Marcozzi Shark che viene aggredita da un quartetto motivatissimo formato da Francesco Garau, Andrea Decroce, Carlo Orrù e Fabio Ferrabue. I tittini, che se arrivassero a pari merito con i decimesi risulterebbero perdenti per via degli scontri diretti, hanno regolato il Torrellas Blu con le doppiette di Aldo Puleo, Stefano Manca e Giuseppe Curreli.

Dietro di loro con un punto di ritardo spera anche il Torrellas Gialla. Ma ecco le notizie capoterresi direttamente dalla penna dell’ufficio stampa: “La Torrellas Blu è stata sconfitta per 6-0 dal Cagliari TT, ma Massimo Carta, all’esordio stagionale, Marco Carboni e Antonio Cingolani hanno dato più filo da torcere di quanto non dica il punteggio finale alla squadra che al momento è in cima al girone a pari punti col Decimomannu Verde. La Torrellas Gialla, invece, grazie alla vittoria per 6-0 contro la Marcozzi Old continua a inseguire a un punto di distanza il duo di testa e nell’ultima giornata, sabato prossimo in trasferta, giocherà proprio contro il Cagliari TT. Dzintars Lai, Luigi Congiu, Antonello Migliaccio e Varis Lai potranno così giocarsi le residue chance di promozione, per un clamoroso sorpasso all’ultimo metro, puntando a battere la formazione cagliaritana e sperando nel contempo in un passo falso del Decimomannu contro il Quattro Mori”.

E a proposito del Quattro Mori, ottiene il settimo successo stagionale nei confronti della cenerentola La Saetta che non ha mai conquistato un punto. Punti cagliaritani, quarti in classifica, di Gianluca Pani (2), Roberto Pusceddu (2) e Nicoletta Montis. Uno lo realizzano i quartesi con Xuan He Lin che batte Barbara Lecca al quinto.

Colpo di scena nel girone D dove la Marcozzi Red abbandona la leadership andando a perdere a Lanusei con uno Sporting che non aveva mai provato tale gioia fino a questo momento. L’improvvisa metamorfosi la si spiega con l’innesto di Francesco Maria Giordano, ex Monserrato, che non vedeva l’ora di riprendere a giocare con validi avversari. Per l’occasione l’ha voluto affiancare anche il presidente ogliastrino Maurizio Cuboni, altro uomo d’esperienza che in questa stagione aveva prevalentemente optato per i tornei. In definitiva i due si scatenano lasciando di sale l’ex capolista che ha schierato Riccardo Esposito, Luca Pinna (entrambi hanno battuto i due giovani neofiti Matteo Deplano e David Mereu) e Davide Mameli

A questo punto la neo capolista Decimomannu Blu, reduce dal successo pieno su La Saetta B, effettua il sorpasso ritrovandosi ad amministrare il vantaggio di un punto anche se nell’ultima gara stagionale incontrerà i giovani in ascesa della Marcozzi Young. Nell’ultima uscita casalinga i decimesi impiegati sono stati Paolo Soraggi, Salvatore Garau ed Efisio Sirigu.

Il Tennistavolo Quartu ospita la Muraverese Young e la batte assicurandosi la quarta piazza. Il locale Marco Orani sigla una doppietta, vanno a segno anche i suoi compagni Federico Perra e Renzo Henriquez. Punti sarrabesi di Antonio Agostinelli e Alberto Piras.

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